Una casa efficiente dal punto di vista energetico garantisce risparmi sui costi di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria, consentendo di godere nel contempo di benessere e affidabilità. L’efficienza energetica è quindi un vero e proprio investimento, che aumenta anche il valore del proprio immobile.
Il Superecobonus 110%, introdotto di recente dal Decreto Rilancio 19/5/2020 rende ancora più favorevole l’intervento per l’efficienza energetica della propria abitazione, già comunque fortemente agevolato con le detrazioni fiscali del 65 o 50%.
Uno degli interventi incentivati dal Superecobonus è la sostituzione della vecchia caldaia con un impianto con pompa di calore negli edifici unifamiliari. La pompa di calore rappresenta un’alternativa conveniente e “green” ai sistemi tradizionali: sfrutta infatti l’energia termica rinnovabile presente in natura nell’aria, nell’acqua o nel terreno, ed è quindi indiscutibilmente efficiente dal punto di vista energetico e della sostenibilità ambientale. Inoltre, la pompa di calore si può utilizzare anche per il raffrescamento, con il vantaggio di un solo generatore per estate e inverno.
Nelle regioni con temperature esterne invernali ‘più rigide, una soluzione particolarmente compatta ed efficiente è l’installazione di un sistema ibrido caldaia + pompa di calore, in cui la caldaia di supporto interviene soltanto quando le temperature esterne si abbassano particolarmente.
Per avere più possibilità di compiere il doppio salto di classe energetica necessario per accedere al Superecobonus, si accomanda di completare l’impianto con pannelli fotovoltaici e un sistema di accumulo elettrico: questo consentirà di alimentare tutte le utenze domestiche, quindi anche la pompa di calore o il sistema ibrido, così come l’auto elettrica, in modo quasi completamente rinnovabile, riducendo notevolmente le spese di approvvigionamento dalla rete elettrica pubblica e rendendo l’abitazione ad alta sostenibilità ambientale.
Il Decreto Rilancio incentiva inoltre anche l’efficienza energetica dei condomini con impianto di riscaldamento centralizzato. Qui la proposta comprende sia pompe di calore, sia caldaie a condensazione ad alta efficienza adatte anche per grandi complessi residenziali, da completare eventualmente con impianto solare termico per integrare la produzione di acqua calda sanitaria sfruttando l’energia gratuita del sole. I sistemi di contabilizzazione del calore consentono di ripartire i costi per competenza tra i vari appartamenti.
Qualunque sia l’esigenza impiantistica è fondamentale ricordare che il professionista riveste un ruolo chiave nella progettazione e realizzazione di un sistema efficiente